Benessere mentale e fisico coinvolge tutti gli aspetti dell’essere umano, caratterizzandone la qualità di vita nel contesto sociale.
Il benessere mentale è strettamente connesso al benessere fisico, ecco perché è importante ritagliare uno spazio di minimo due o tre volte a settimana per fare esercizio fisico. Lo sport è fondamentale per mantenere l’equilibrio a livello psicologico, poiché aiuta la nostra mente a stare meglio.
L’essere umano è soggetto a diverse variabili che coinvolgono ogni giorno sia la mente che il corpo. Uno su tutti è lo stress, la “malattia” di questi ultimi decenni, figlia di una routine quotidiana improntata al successo economico e sociale. Difficoltà di concentrazione, irritabilità, stati d’ansia possono essere le risposte della nostra mente a situazioni che sembrano sfuggire al controllo.
Sempre strettamente collegato ai ritmi attuali è lo stile di vita inadeguato, che contribuisce a sbilanciare lo stato di salute generale, sul quale però si può intervenire più facilmente:
-Praticando una regolare attività fisica: il movimento contribuisce all’ossigenazione dei tessuti dell’organismo e al rafforzamento del sistema immunitario. Non solo: grazie al rilascio delle endorfine nel cervello, stimolato dall’attività fisica, si riducono i livelli di stress, si tiene sotto controllo l’appetito e si gode di un diffuso senso di soddisfazione e autostima.
-Idratandosi accuratamente e seguire una dieta ben bilanciata: In questo modo, non solo il tuo corpo assumerà le sostanze di cui ha davvero necessità, ma terrai anche ben controllato il tuo peso corporeo, che deve conservare la propria stabilità. È molto utile anche impostare tempi precisi per l’alimentazione, a orari regolari e con piccoli pasti più volte al giorno;
-Riposando bene: sembra un’esortazione scontata, ma non tutti si concedono le ore di sonno che garantiscono un vero e proprio riposo. In genere, 7-8 ore per notte sono sufficienti a ristorare corpo e mente, anche se non vale per tutti. Ma soprattutto è importante creare una routine sonno-veglia, andando a dormire e svegliandosi all’incirca negli stessi orari ogni giorno. Dormire e ricaricare le pile agevola la prevenzione di disturbi come obesità, patologie cardiovascolari e scompensi ormonali, ma porta anche avanti un’azione disintossicante nei confronti del cervello. Questo ti consente di elaborare i pensieri, di rafforzare la memoria e di limitare ansia e stress. Anche la componente emotiva del sonno non è da tralasciare: durante la fase REM, si metabolizzano infatti nell’attività onirica elementi della giornata, come le emozioni provate e le immagini viste.
-Meditando/Passando del tempo con se stessi: questi momenti sono importanti per aiutarci ad affrontare preoccupazioni o ansia, così come per migliorare il nostro umore.
-Stimolando la propria mente: Il nostro cervello, come tutti i nostri organi, ha bisogno di esercizio costante per mantenersi efficace ed efficiente nel tempo. Per questo è opportuno cercare di stimolarlo in tutte le fasi della nostra vita. Apprendere nuove nozioni, fare esercizi continui, o anche il contatto con persone più giovani, costituiscono una spinta importante per mantenersi sempre attivi e propositivi.
-Avendo consapevolezza di sé e degli altri: spesso nella nostra quotidianità diamo per scontato che la nostra percezione di una determinata situazione sia la stessa degli altri individui che ci circondano. Ognuno vive le diverse situazioni a suo modo, filtrandole, in base a esperienza passate, convinzioni, preconcetti, condizionamenti, stato d’animo, etc. Avere presente questo concetto è fondamentale per evitare buona parte delle incomprensioni che capitano nella vita di tutti i giorni. Provare a comprendere il punto di vista degli altri ci può aiutare ad evitare conflitti o situazioni frustranti. La consapevolezza dona un controllo che allevia la mente dallo stress e giova in generale alla condizione psicofisica.
É coinvolto nella sfera della salute generale anche il benessere sociale, che vige nei rapporti con gli altri e con la natura. In altre parole si tratta di trovare un equilibrio relativo all’interazione con l’ambiente esterno in qualsiasi contesto della vita.
Nell’analisi di questo punto, si parte spesso dal benessere domestico.
Infatti, fin dalla nascita il primo contesto sociale con cui entriamo in contatto è quello della famiglia e delle sue dinamiche. Questo in un modo o in un altro influisce sullo sviluppo della persona in modo molto importante e allo stesso modo sul benessere fisico e mentale dell’individuo. D’altronde la casa è il luogo in cui un individuo trascorre la maggior parte della propria vita ed è il contesto più bello e allo stesso tempo difficile da gestire. Può essere fonte di grandi gioie e serenità ma anche di grandi preoccupazioni e motivo di stress.